Sist’Art Gallery X Roberto’s, ristorante italiano del pluripremiato chef Enrico Bartolini nel cuore del Dubai International Financial Centre - DIFC.
La collaborazione tra la Sist’Art Gallery e lo chef stellato Enrico Bartolini continua e si espande: in seguito al successo del GLAM di Venezia, dalla primavera 2023 alcune opere sono esposte anche al CASUAL di Bergamo e ora altre saranno ospitate all’interno del prestigioso Roberto’s di Dubai, nel cuore del DIFC, l’unico ristorante all’interno del Financial Centre a poter vantare una vista sul famoso Burj Khalifa, il grattacielo più alto al mondo.
Dubai è una delle metropoli più importanti del Medio Oriente e del mondo, che per la presenza di piccole isole rimanda un po’ una ad una Venezia ultramoderna; ed è proprio in questo contesto di pieno sviluppo economico e culturale che si inserisce Sist’Art, portando all’interno di un locale ben conosciuto e frequentato come Roberto’s alcuni dei suoi artisti di spicco: Elvira, Jisbar e Davide Puma.
Gli amanti del
fine dining
potranno provare da ora in poi un’esperienza culinaria superiore accompagnata dai capolavori di una triade di artisti moderni e innovativi, esposti nei vari locali del ristorante.
Per
svelare
il progetto si terrà un esclusivo
launch party
, in cui i partecipanti avranno l’occasione di essere fra i primi a poter ammirare dal vivo queste opere, presentate dalla Galleria stessa e da un guest artist.
Nell’elegante zona ristorante chiamata Piemonte saranno esposte le opere di Elvira, estremamente moderne e ricercate. Si tratta di un un’innovativa interpretazione dell’autoritratto, che vede unire body paint e fotografia. Questa serie di opere ricalca l’eleganza della cucina dello chef Enrico Bartolini ma anche la sua complessità espressiva. Infatti, la delicatezza del soggetto va in contrasto con la forte marcatezza del bianco e del nero, rendendo queste opere raffinate ma anche piene di personalità.
Nell’ingresso e nella Lounge invece, potremo ammirare le colorate e frizzanti opere di Jisbar, super star dell’arte urban conosciuto ormai in tutto il mondo per il suo mix di riferimenti attinenti principalmente dal mondo dell’arte, ma anche del
fashion
, del cinema e di tutto ciò che è
pop culture
. Questa capacità di descrivere la contemporaneità attraverso il passato lo ha reso un’icona moderna. Oggi vanta collaborazioni con BMW, Armani, F1, G-Shock, IKKS, Fabio Quartararo, Belvedere vodka, oltre a mostre in tutto il mondo tra cui una promossa dal Louvre Museum di Parigi. Troviamo qui esposte tre delle sue icone principali: la celebre Monna Lisa di Leonardo da Vinci, Marylin Monroe come ritratta da Andy Warhol, e la famosissima Kate Moss per Playboy. Questo suo rivolgersi alla classicità per raccontare il contemporaneo in modo avanguardista sembra parlare la stessa lingua di Dubai e a tutti gli Emirati Arabi.
Il Pesce Fiorito di Davide Puma rappresenta invece il concetto di costante mutamento e trasformazione, che sta alla base di ogni tipo di creatività: in questo caso artistica e culinaria.
La produzione di Puma è molto legata al mondo animale e vegetale, sospeso in un contesto sognante e senza tempo. C’è però un riferimento ben preciso alla contemporaneità, poiché ogni artista tende a rappresentare il proprio tempo. La natura è infatti rappresentata come connaturata in ogni elemento, così la sua tendenza a manifestarsi se non viene soppressa. Questa può essere una riflessione molto odierna se si pensa al contesto sempre più urbanizzato in cui viviamo. Tuttavia proprio in regioni all’avanguardia come gli Emirati, c’è la manifesta necessità di inglobare la natura nell’
urbis
attraverso progetti innovativi.