FOCUS ON FRIEZE ART LONDON 2023

ALCUNE DELLE PROPOSTE SIGNIFICATIVE PRESENTI A FRIEZE ART LONDON 2023, UNA DELLE FIERE D’ARTE PIÙ IMPORTANTI ED INFLUENTI AL MONDO.

FOCUS ON FRIEZE ART LONDON 2023

19 OTTOBRE 2023
FOCUS ON FRIEZE ART LONDON 2023

Dal 11 al 15 di Ottobre presso Regent’s Park a Londra, proprio nel cuore della città, si sono appena concluse Freize London e Frieze Masters; la prima dedicata all’arte contemporanea di artisti viventi, la seconda incentrata sui grandi artisti del passato e sui classici del contemporaneo.
Frieze costituisce una delle più importanti e influenti fiere al mondo, capace di attirare curatori, artisti, gallerie, art dealers e collezionisti provenienti da tutti i continenti. La fiera fu fondata nel 2003 da Amanda Sharp e Matthew Slotover e anche quest’anno, nella sua 20esima edizione, ha totalizzato all’incirca 60 mila visitatori.

Abbiamo partecipato alla fiera da visitatori e vi offriamo un focus su Frieze Londra.
Tra le proposte che più ci hanno impressionato citiamo la galleria Gagosian, che presenta un solo show dell’artista britannico Damien Hirst. Si tratta di una presentazione di opere inedite che si intitola The Secret Gardens Paintings , incentrata su dei dipinti il cui soggetto principale sono dei giardini. Si possono osservare verdeggianti giardini, con fiori di ogni specie dai colori sgargianti e disposti nelle tele in maniera totalmente naturalistica, a volte caotica, a volte armoniosa.
All’interno della stessa tela lo spettatore si trova a fare lo stesso percorso dell’artista: inizia con il riconoscimento di uno sfondo distinto, che si fa man mano un po’ sfocato e cresce sempre più una foga pittorica che tende al disordine e all’astrazione. Questo si sviluppa anche a livello materico con strati di splash in superfice che ricordano l’espressionismo astratto, ma su uno sfondo quasi piatto ed iper realistico. Il significato è legato al rapporto tra l’uomo e la natura: la speranza dell’uomo di poter in qualche modo controllare la natura si trasforma nella realizzazione che questa cosa è totalmente inutile e impraticabile.

Molto significativa e contemporanea è invece l’operazione scultorea di Reza Aramesh, rappresentato da Night Gallery e intitolato Action 241: Study of the Head as Cultural Artefacts .
Con questa serie si voleva rappresentare in scultura immagini di archivio che ritraggono diversi corpi violentati e sottoposti allo sguardo pubblico, soffermandosi sul rapporto tra questi atti e la rappresentazione degli stessi nella storia dell’arte. In questo caso Aramesh si è focalizzato in un elemento tanto brutale quanto molto rappresentato nella storia artistica: la decapitazione, ben presente nella mitologia occidentale (basti pensare agli episodi biblici o a quelli legati alla Rivoluzione Francese, che sembra aver molto affascinato gli artisti di qualsiasi epoca).

Ha destato molto interesse l’artista Vanessa Raw, proposta da Tracey Emin grazie all’iniziativa “Artist-to-Artist”, in cui una figura celeberrima del mondo dell’arte sponsorizzava un’artista meno conosciuta, in questo caso Vanessa rappresentata Carl Freedman Gallery. L’esposizione presenta un ciclo di opere incentrato sulla tematica della libertà sessuale: scene omossessuali intime ed erotiche, corpi fusi tra di loro e in pace con la natura circostante. I paesaggi sono totalmente indefiniti, un non-luogo generato dalla fantasia dell’artista.
Il messaggio finale risulta essere un inno alla libertà, alla liberazione dalle catene della società per vivere in armonia con noi stessi, gli altri e la natura.