TRACCE D'ARTISTA

AFFRONTARE IL SENTIERO DELLA SOSTENIBILITÀ

TRACCE D'ARTISTA

15 APRILE 2024
TRACCE D'ARTISTA

La galleria Sist’Art rinnova la collaborazione con Mo.1950 di Milano dopo il successo del connubio tra arte e design avviato il febbraio scorso con le opere degli artisti Jisbar ed Elvira nello showroom di via Carducci.

Il rinnovo della collezione di Sist’Art presente al Mo.1950 avviene in vista della 62° edizione del Salone del Mobile. Gli artisti esposti saranno Eric Alfaro, Gil Bruvel, Elvira, Jisbar e Tobia Ravà.

Contemporaneamente al Salone del Mobile, ci sarà a Venezia la pre-apertura della 60 esima Biennale Arte. Le due manifestazioni si rivelano affini, sia per la loro risonanza internazionale, che per il potere di raccontare e immortalare cosa accade in un determinato momento storico tramite l’arte e il design. In entrambe le esposizioni emergono infatti dei temi, riflesso di sentimenti comuni che si agitano in un’epoca, rivolti a far interrogare i creatori e gli spettatori.

Il riciclo e la natura sono al centro della riflessione per chi produce degli oggetti, dunque concetti cardine di questa manifestazione del design, che vuole porre una lente d’ingrandimento sulla responsabilità ambientale, economica e sociale del singolo individuo e delle aziende, nella consapevolezza di dover effettuare una transizione ecologica.

A questo tema importante Mo.1950 risponde con un’esposizione dal titolo TRACCE. Mentre tutti gli arredi sono legati a tracce con un filo rosso di significato e di styling, una stanza è specificatamente dedicata al tema con un progetto espositivo realizzato da Lualdi Meraldi Studio con Frag, Olivieri e Carpet Edition a cui Sist’Art si ispira proponendo delle opere di Jisbar anch’esse legate allo “scarto”.


Come Lualdi Meraldi Studio presenta sotto forma di opera d’arte ed installazione lo scarto di sedute, le Monalisa di Jisbar esposte provengono da una carta utilizzata come fondo dietro le tele per proteggere la parete dagli schizzi di pittura. Questa carta, troppo densa e rappresentativa del processo artistico, viene riutilizzata da Jisbar per creare delle opere d’arte a stencil che diventano tracce del retro scena di altre opere e del lavoro stesso. Un lavoro che nasce dalla preparazione dello studio, il succedersi dei lavori che vengono accostati, studiati, rivisti e modificati fino a raggiungere il perfetto equilibrio formale.

Lo scarto diventa non più spreco, bensì traccia e ancor più: valore.

Alla base della collaborazione è l’uso del colore. L’arte viene inglobata nel concept store talvolta tramite abbinamenti cromatici, talvolta con l’intento di rompere un equilibrio per ricrearne uno più forte, sempre nel tentativo di rispettare ed esaltare una sensazione percepita all’interno di un ambiente. Di pace, di energia, di riflessione, di modernità.

Foto: Paolo Riolzi