Patrick O’Reilly è uno scultore irlandese di grande fama, le cui opere audaci e spesso giocose esplorano l’intersezione tra memoria, mito ed emozione. Laureato alla Belfast School of Art, O’Reilly espone da oltre vent’anni in Irlanda e all’estero, guadagnandosi un ampio riconoscimento per un linguaggio visivo al tempo stesso profondamente personale e di risonanza universale.
Rinomato per le sue sculture monumentali in bronzo, O’Reilly unisce nella sua pratica la riflessione filosofica a un marcato senso del gioco e della presenza. Le sue iconiche figure animali — orsi, lepri e altre creature — appaiono in contesti inaspettati, incarnando vulnerabilità umana, curiosità e umorismo. Queste opere sono divenute punti di riferimento durevoli in spazi pubblici e privati, da 3Arena di Dublino e Adare Manor, fino a Parigi, Città del Capo e oltre.
Le sue opere fanno parte di numerose collezioni museali e private in tutto il mondo. Una grande mostra personale alla Hugh Lane Gallery di Dublino nel 1996 ha segnato una tappa fondamentale nella sua carriera, seguita da numerosi riconoscimenti, tra cui il RHA Sculpture Prize. È rappresentato da gallerie di primo piano come The Mayor Gallery (Londra), Galerie Vallois (Parigi) e Friedman Gallery (New York), e ha partecipato a prestigiose fiere d’arte come TEFAF Maastricht, Art Basel e Art Miami.
Dividendo il suo tempo tra gli studi di Dublino, Venezia, Madrid e l’Alvernia, Patrick O’Reilly continua a dar forma a una visione poetica e giocosa della scultura contemporanea.